Articoli taggati con: ricette senza latticini

13
Febbraio
2014

Gnocchi di castagne senza glutine al radicchio

Per i celiaci e gli intolleranti... ma non solo!

Gnocchi di castagne senza glutine al radicchio

Ho frequentato in queste ultime settimane un corso di cucina senza glutine organizzato dall'Associazione Italiana Celiachia della Toscana e della zona di Castelfiorentino (Firenze). Eccezionali e davvero simpatiche le organizzatrici e le cuoche che hanno tenuto le lezioni. Tra le ricette che ci hanno insegnato e che abbiamo avuto modo di assaggiare, ci sono questi favolosi gnocchi di castagne che possono essere conditi in vari modi, loro ce li hanno fatto assaggiare con burro e salvia. Ma il sugo secondo me più azzeccato è con radicchio rosso e pancetta affumicata (o speck), meglio se della ditta Lenti, che la garantisce senza glutine e lattosio.

Chi non è allergico o intollerante ai latticini può aggiungere anche 50 grammi di taleggio o gorgonzola o spolverare alla fine con abbondante parmigiano, ma il piatto è buonissimo anche senza, grazie all’equilibrio dei sapori dolce delle castagne, amaro del radicchio e affumicato della pancetta. 

Scritto da: Chiara

22
Febbraio
2014

Falafel israeliani, la ricetta originale

Le polpettine vegan sperimentate sul posto!

Falafel israeliani, la ricetta originale

Sappiamo bene che l'argomento Falafel è già stato affrontato da noi di Ricette Senza (vedi la ricetta pubblicata qualche mese fa), ma l'avventura mediorientale di Ricette Senza continua, e non potevamo esimerci dal presentare la ricetta originale del luogo. Siamo in Israele, precisamente nella città di Beer Sheva, capitale del Negev, al confine con il deserto (ci sono stata pochi giorni fa ed è davvero da mozzare il fiato).
Tra un panorama e l'altro, tra una città e l'altra o più semplicemente attratta dal profumo dei chioschetti non si può fare a meno dei falafel.
Il falafel è veramente il minimo comune denominatore del cibo da strada mediorientale. E' un piatto trasversale: non importa di che ceto sociale tu sia, di che età e nemmeno di quale religione, si vede gente di tutti i tipi camminare addentando una pita o seduta davanti ai chioschetti sotto gli ombrelloni con piatti e piccoli contenitori pieni di insalate variegate e, appunto, falafel. Il rischio maggiore è quello di sbrodolarsi o di avere dei vistosi baffi di tahina (salsa di sesamo), visto che il piatto nazionale va assolutamente servito con generose porzioni di quest'ultima.
Vi presentiamo oggi la ricetta dei falafel, ma permettetemi di fare un distinguo fondamentale: mentre nella maggior parte degli altri paesi i falafel sono costituiti da fave spezzate e prendono la forma di polpette schiacciate, in Israele sono rigorosamente sferici e fatti con i ceci.
Siccome sono in questa terra, posterò la ricetta originale dei falafel israeliani di ceci.
"Last but not least" come dicono gli anglofoni (ovvero: ultimo ma non meno importante) queste polpettine sono vegan e quanto mai adatte ai nostri amici intolleranti in quanto, appunto, senza uova, latte o derivati.
Ps. i professionisti usano uno speciale attrezzo per confezionare i falafel, ma noi "poveri mortali" possiamo bagnarci le mani e formare delle palline di circa 3 cm di diametro.
Buon appetito!

Scritto da: Beatrice

24
Febbraio
2014

Chiacchiere di Carnevale senza latte e uova

Dopo quelle senza glutine, ecco un'altra versione!

Chiacchiere di Carnevale senza latte e uova

C'è chi posta ricette paradisiache dal Medioriente e chi, invece, rimasto in Italia si consola con i dolci di Carnevale! :)

Oggi abbiamo di nuovo le chiacchiere, che l'altra settimana vi abbiamo proposto in versione senza glutine. Oggi, invece, senza uova, latte e derivati. La ricetta è stata sicuramente apprezzata dai miei ospiti di sabato pomeriggio: hanno fatto il fumo insieme a un buon tè... ed altri tipi di chiacchiere! E voi, fatemi sapere cosa ne pensate!

Scritto da: Chiara

03
Marzo
2014

Khadaif, questa (torta) sconosciuta

un dessert vegan da una casalinga mediorientale

Khadaif, questa (torta) sconosciuta

Questa torta è uno dei tanti piatti la cui origine si perde nella notte dei tempi, e in qualche vallata tra l'Albania, la Grecia e il medioriente tutto. Però, diciamocelo, a noi interessano sì le radici ma anche la sostanza: e qui, signore e signori, di sostanza e di gusto ce n'è a profusione!
Questa versione della torta Khadaif è stata preparata in una casa del Negev (nel sud di Israele) dalla signora Julie Michelle, che conosco molto bene, e alla quale ho chiesto la ricetta subito dopo aver assaggiato questa torta, preparata per noi in versione vegana per la prima volta. Vi consiglio di rifarla e soprattutto di gustarla nonostante gli ingredienti un po' bislacchi: vi sorprenderà!
L'agar-agar è un addensante di origine vegetale. Si compra in erboristeria o nei negozi che vendono prodotti biologici. La pasta invece fa "le veci" della più famosa pasta kataifi, usata per tante preparazioni sia dolci che salate tra la Grecia e l'Egitto, passando per i paesi balcanici e quelli mediorientali.

Scritto da: Beatrice

17
Marzo
2014

Frittelle di San Giuseppe senza uova latte e glutine

Per i papà allergici o intolleranti.... ;)

Frittelle di San Giuseppe senza uova latte e glutine

E' in arrivo la festa del papà e in Toscana e in alcune zone dell'Umbria e dell'Alto Lazio è tradizione preparare le frittelle di riso, dette, appunto, di San Giuseppe. Il 19 marzo, in pieno tempo di Quaresima, la chiesa festeggia questo santo, che in terra è il padre di Cristo, e per un giorno si rompe il regime d'astinenza dai piaceri della tavola. Si dice che San Giuseppe sia il santo delle frittelle perché, secondo alcune leggende popolari, pare che di secondo mestiere facesse proprio il friggitore...

Noi oggi vi proponiamo la nostra versione delle famose frittelle di riso senza latte e derivati, uova, glutine e lievito, perché anche i papà migliori, a volte, possono essere "intolleranti! ;)

 

Scritto da: Chiara

25
Marzo
2014

Verdure senza misteri

Mangiatene di più! Come cucinarle ve lo diciamo noi

Verdure senza misteri

Mangiate più verdure! Non è una leggenda metropolitana o la scusa che aveva la vostra mamma per torturarvi nell'infanzia, le verdure fanno bene davvero, contengono moltissime vitamine e sali minerali di cui il corpo ha bisogno giornalmente.
Non sapete come cucinarle? Siamo qui per questo.
Provate queste ricette, vi leccherete i baffi, anche se siete intolleranti.
E poi i nostri piatti sono semplici da preparare.
Che aspettate? Go get your green! ...Parola di Ricette Senza.

16
Aprile
2014

Uno sfizio irrinunciabile

Sono pronti i limoni confit, specialità marocchina

Uno sfizio irrinunciabile

Il 9 aprile scorso ho preparato questi inediti limoni, per due motivi. Uno, che ne avevo mangiati in quantità industriale nel mio recente viaggio in Israele. Due, che avevo almeno un chilo di limoni bio in casa e se non li avessi utilizzati per qualcosa sarebbero finiti tristemente nell'ultimo ripiano del frigorifero.
Finalmente pochi giorni fa, scaduto il mese di riposo in frigo, li ho aperti e provati subito in un'insalata fredda di farro e verdure: assolutamente eccezionali!
I limoni sotto sale, contrariamente a quel che può sembrare ("…e dove li metto?") sono ottimi per insalate di verdure, insalate di cereali, risotti, tajine, pasta, salse e contorni.
Danno quel tocco in più anche ai panini semplici, ad esempio con tonno e pomodoro, e insaporiscono quelli con le verdure grigliate.
Cominciate a dare ai "pickled lemon" – come dicono gli anglofoni – qualche possibilità. Non ve ne pentirete…

22
Aprile
2014

Miele, il cibo degli dei

Approfondimenti per neofiti e non, e come usarlo in cucina

Miele, il cibo degli dei

Questo interessante articolo è stato scritto da Marco Valentini, apicoltore e tecnico apistico, ed è stato pubblicato sulla rivista Nuove Direzioni n.21 di maggio 2014, in libera lettura su www.nuovedirezioni.it. La foto è di Paolo Faccioli.

Il miele è considerato il cibo degli dei, il prodotto naturale per eccellenza. Ma è sempre giustificata la sua buona immagine?
Certamente è un prodotto che, dal punto di vista della salvaguardia ambientale, non ha eguali.
Zucchero di barbabietola o di canna, maltosio e altri suoi succedanei, nelle varie lavorazioni che portano la materia prima a diventare prodotto finito, hanno bisogno, chi più chi meno, di consumare molta energia. Il miele no!

 

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Chiacchiere "senza"

Laura

28. Dicembre, 2014 |

Che bello, finalmente qualcuno che va oltre l'ottusità di certe affermazioni pseudoscientifiche sostenute da medici che non esito a...

Chiara

20. Novembre, 2014 |

Grazie Cristina!!! Siamo contente che ti siano piaciute! Se cerchi altre ricette, puoi usare il nostro "motore di ricerca ad esclusione"...

Cristina

19. Novembre, 2014 |

Grazie per l'idea, ho dovuto modificare la ricetta perche' date le allergie del mio bimbo la mia scelta di ingredienti e' limitata. Al...

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