Una "moda alimentare", così l'Europa, di fatto, ha definito l'esigenza dei celiaci di eliminare il glutine dalla propria dieta, togliendo loro ogni tutela. Un fatto che lascia a bocca aperta, soprattutto per l'ammissione di ignoranza degli organi di governo, che con questa mossa si sono auto dichiarati incapaci di comprendere la differenza tra una un'intolleranza lieve e un'incontrovertibile necessità.
Ma a lasciare l'amaro in bocca (e credetemi, preferiremmo stare "senza"!) è l'ormai obsoleta arroganza di chi si nasconde dietro le solite "prove scientifiche", che altro non fanno che demonizzare tutto ciò che sta fuori da canoni spesso ancor meno rigorosi di quelli criticati (ricordiamocelo: la medicina non è una scienza esatta, ma una scienza statistica!), creando alla fine aberrazioni come questa: solo per il fatto di essere una "intolleranza" - e si sa, le intolleranze non sono provate scientificamente - da oggi la celiachia non è più malattia. Poco importa che chi ne soffre se anche assume una sola briciola di pane si rovina per sempre la salute, spesso senza neanche un sintomo. Poco importa se il glutine lo uccide lentamente: le intolleranze non sono provate scientificamente, quindi non esistono.
Vorrei citare nuovamente - l'ho fatto già in altri articoli e nell'introduzione del libro "Cento ricette senza latte, uova e soia" - quanto mi disse il dott. Marco Giunio Silano, ricercatore in materia all'Istituto Superiore di Sanità, che ho avuto il piacere di intervistare qualche anno fa e che sull'argomento fu chiarissimo: "Le intolleranze sono fatti temporanei e pertanto non ripetibili, per questo non vanno d'accordo con il metodo scientifico tradizionale, che basa la propria attendibilità sulla ripetibilità degli esperimenti. Ma questo non significa che non esistano".
Ecco: la celiachia è un'intolleranza permanente (oltretutto anche ripetibile). Ci vuole tanto a comprendere la differenza? Evidentemente per l'Europa è troppo complicato.
Vai al comunicato dell'AIC sull'argomento
Laura
28. Dicembre, 2014 | #
Che bello, finalmente qualcuno che va oltre l'ottusità di certe affermazioni pseudoscientifiche sostenute da medici che non esito a...
Chiara
20. Novembre, 2014 | #
Grazie Cristina!!! Siamo contente che ti siano piaciute! Se cerchi altre ricette, puoi usare il nostro "motore di ricerca ad esclusione"...
Cristina
19. Novembre, 2014 | #
Grazie per l'idea, ho dovuto modificare la ricetta perche' date le allergie del mio bimbo la mia scelta di ingredienti e' limitata. Al...