09
Aprile
2013

Marmellata di fragole senza zucchero

Dolcificata con polpa di mela, stevia e pochissimo miele

Marmellata di fragole senza zucchero

Amo la marmella dal profondo e con lei (e una bella tazza di tè verde) faccio colazione ogni mattina. Mio marito non sarà geloso, né si offenderà, visto che mangiando solo due biscotti e scappando da tavola di corsa mi fa senz'altro meno compagnia dei miei amati barattoli, che sono rigorosamente preparati da me (o dai miei parenti stretti). Ispirata dalla richiesta fatta sulla nostra pagina facebook dall'amica Martina, diabetica, ho deciso di lanciarmi nella preparazione della marmellata senza zucchero, cosa, per la verità, a cui stavo già pensando da tempo. Dopo una prima prova con quella di arance, per la quale sono riuscita ad ottenere un risultato solo parziale (5 chili di frutta e un solo chilo di zucchero), alla fine ho aspettato dei frutti meno aspri e più dolci e l'esperimento è perfettamente riuscito. Protagoniste? Le fragole!

Per ottenere un buon risultato, come immaginerete, è necessario trovare dei frutti molto dolci e maturi. Spesso e volentieri le fragole che si trovano al supermercato sono rosse, ma totalmente acerbe e spesso anche aspre e insapori. Nei mercati o nei negozi è invece più facile trovare della buona frutta, anche a prezzi anche più contenuti. Per dolcificare ho usato la polpa di mela e la stevia in polvere, dolcificante che si può trovare agevolemente in farmacia, nei negozi bio e ora anche in qualche supermercato ben fornito. Attenzione, però, a non abusarne, altrimenti si ottiene quel retrogusto eccessivamente dolce veramente fastidioso al palato (anche perché rimane in bocca per ore!). A finire l'opera, solo sei cucchiani di miele che mi auguro di poter eliminare nelle prossime versioni con frutti ancora più dolci. Ma bisogna aspettare l'estate... :)

Autore: Chiara Categoria: RicetteSenza

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