Preparazione:
Sbucciare la carota e tagliare il porro fino alla parte in cui comincia a diventare verde. Con un mixer elettrico tritare carota e porro ridotti a pezzetti, quindi metterli a soffriggere in una padella con olio extravergine d'oliva, una presa di sale e il curry. Nel frattempo, sempre utilizzando il mixer, tritare finemente il tofu fino a ridurlo ad una poltiglia cremosa densa. Una volta appassite le verdure (5 minuti circa) mescolarle accuratamente con il tofu tritato e far raffreddare l'impasto in frigo almeno un paio d'ore. Formare delle polpettine e, se non stanno insieme (dipende molto dalla marca del tofu), aggiungere del pangrattato per ottenere una consistenza più solida e compatta.
In una padella antiaderente capiente (30 cm di diametro circa) scaldare un filo d'olio extravergine d'oliva quindi sistemare le polpettine abbastanza diantanti l'una dall'altra. Lasciarle rosolare, quindi girarle delicatamente con una paletta e l'aiuto di un cucchiaio. Lasciar rosolare anche l'altro lato e servire le polpettine ancora calde.
Il curry è una miscela di spezie originaria della cucina indiana la cui formulazione di base è coriandolo, cannella, curcuma, pepe nero, cumino, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano, fieno greco, peperoncino, zafferano e cardamomo. Attualmente l'Associazione Italia Celiachia non indica alcuna marca di curry che sia sicuramente senza glutine. E' questo il motivo per cui lo abbiamo indicato tra gli alimenti a rischio, anche se è molto probabile che il glutine non vi sia contenuto, come nella maggioranza delle spezie, soprattutto di buona qualità. 
