16
Dicembre
2012

Zucche spinose, uno sformato insolito

Un piatto unico senza uova glutine o latticini

Zucche spinose, uno sformato insolito

Conoscevo le zucche spinose solo per averle viste qualche volta in fotografia: non le avevo mai mangiate né cucinate.
Su consiglio del mio compagno, che acquista e cucina quasi esclusivamente prodotti di stagione e a km zero e che le ha trovate sui banchi di un Farmer's Market (mercato in cui a vendere sono i produttori diretti delle zone) le ho comprate anch'io. La particolarità di questo vegetale è il suo sistema di riproduzione: infatti non si pianta il seme ma tutto il frutto, per intenderci va interrata una zucca intera! Quando siamo in presenza di questa modalità, le piante in questione vengono chiamate "vivipare". Chi me le ha vendute mi ha detto anche che in poco tempo si sviluppano piante rampicanti folte e rigogliose... che dire? Provare per credere.

Le nostre zucche sono ottime fritte, ma per stare un po' più leggeri in previsione delle feste abbiamo optato per uno sformato da fare al forno, molto gustoso, ricco di sapori dell'orto e reso più cremoso e invitante dalla nostra "vecchia" conoscenza, il formaggio di riso.
Questo sformato è facilissimo da preparare. L'unica attenzione dovuta è quella per sbucciare le zucche, le cui spine non sono così insidiose come quelle, ad esempio, di cardi o fichi d'india ma sono comunque fastidiose se entrano nelle dita. Quindi indossate dei guanti (quelli di gomma per lavare i piatti vanno benissimo) e, se serve. aiutatevi con una forchetta.
Accompagnate questo piatto con un bianco corposo e strutturato, tipo un Sauvignon, oppure con un rosso leggero, un Novello o un Morellino.

Autore: Beatrice Categoria: RicetteSenza

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