Gnocchi senza glutine al pesto di cavolo nero

  • Pronta in: 1 ora e mezza
  • Quantità: 4 persone
  • Difficoltà: Facile
  • Tipo: Inedito
Vota questa ricetta
(0 Voti)
Gnocchi senza glutine al pesto di cavolo nero Gnocchi senza glutine al pesto di cavolo nero

Ingredienti:

 

Per gli gnocchi senza glutine
Vai alla ricetta

Per il condimento:
100 grammi di cavolo nero privato della costa centrale
20 grammi di pinoli sgusciati
20 grammi di mandorle sgusciate
15 grammi di anacardi
mezzo di spicchio d'aglio
Olio extravergine d'oliva
Parmigiano reggiano (o pecorino romano) - Facoltativo
Sale

Preparazione:

Mettere sul fuoco abbondante acqua salata. Una volta giunta ad ebollizione versarvi le foglie di cavolo nero private della costa centrale e farle sbollentare per circa 3 minuti, quindi passarle nella coppa di un tritatutto insieme alla frutta secca, al sale, ad abbondante olio extravergine d'oliva e a qualche goccia d'acqua. Sbucciare lo spicchio d'aglio, tagliarlo in due per il verso della lunghezza, togliere l'anima centrale e aggiungere una delle due metà al resto degli ingredienti. Frullare il tutto fino a ridurlo ad un composto quasi omogeneo, aggiungendo semmai qualche goccia d'acqua se risultasse troppo denso.
Versare gli gnocchi nell'acqua di cottura del cavolo nero e scolarli con una ramina mano a mano che salgono a galla. Condirli in una ciotola con il pesto e servirli caldi. Se non si è intolleranti alle proteine del latte è possibile completare il piatto con una spolverata di parmigiano reggiano o pecorino romano (che, lo ricordiamo, sono formaggi che non contengono lattosio).

Curiosità:

cavolo neroIl cavolo nero è una varietà di cavolo utilizzata soprattutto in Toscana. La ricetta più nota in cui il cavolo nero è assolutamente essenziale è la ribollita, ma ce ne sono molte altre in Toscana in cui questo ingrediente non può mancare.Il cavolo nero si usa in cucina privandolo della gemma centrale, che risulterebbe troppo dura e in genere le foglie bollose verde scuro vengono bollite o messe nelle zuppe. La curiosità rispetto al cavolo nero è che vuole molto freddo e risulta più saporito e gustoso quando ha subito una terribile gelata.


Condividi


Autore:

Il nostro sito, come tutti gli altri, utilizza i cookies per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Informativa