Salsa all'aglio in doppia versione

  • Pronta in: 10
  • Quantità: 6
  • Difficoltà: Molto facile
  • Tipo: Classico
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post di presentazione: Un classico mediterraneo: la salsa all'aglio
Salsa all'aglio senza uova Salsa all'aglio senza uova

Ingredienti:

2 spicchi d'aglio piuttosto grandi
2 tuorli d'uovo (o per la versione Senza, mezza patata lessa molto morbida)
1 tazzina di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaino di senape di Digione in pasta
1 cucchiaio di sale, preferibilmente sale grigio bretone
1 cucchiaino di acqua

Preparazione:

Tagliare l'aglio in piccoli pezzi, unire il sale e i tuorli d'uovo o la mezza patata (a seconda della versione scelta) e versare il tutto nel mixer elettrico. Mentre il mixer è in funzione, versare lentamente l'olio a filo fino a raggiungere la consistenza di una salsa maionese. Trasferire il tutto in una terrina e unire l'acqua, il limone e la senape continuando a mescolare a mano. Coprire la salsa e metterla in frigo per farla rapprendere. Servire a temperatura ambiente come accompagnamento a pesce, verdure lessate, crostini di pane, olive e uova sode. 
Per la preparazione può essere usato il mortaio al posto del mixer elettrico e la frusta per emulsionare il tutto.

Curiosità:

Aioli4Tutti, o quasi, conoscono i benefici dell'aglio, alimento curativo per eccellenza, usato come potente antibiotico, antiparassitario, regolatore della pressione, anticoagulante, anti-colesterolo cattivo... e la lista potrebbe andare avanti all'infinito. Ma cosa dire delle sue proprietà anti-vampiri? Da cosa derivano? La teoria più accreditata è quella secondo la quale i "vampiri" non erano altro che poveretti colpiti dalla porfiria, una malattia del sangue che in una delle forme più importanti si manifesta con alterazioni dei tratti del viso che risultano sfigurati e fotosensibilità acuta. L'aglio, essendo un alimento che comportava per questi malati un accumulo di tossine nel corpo che faceva peggiorare la loro condizione clinica, veniva scansato -è il caso di dirlo- come la peste.


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